Kerbs |
|
| CITAZIONE (nano64 @ 1/8/2014, 13:31) in effetti non ho valutato l introduzione del punto di ripristino che aiuta un casino...vero....sta volta hai ragionissima,certamente giocare l originale sarebbe stato molto + frustrante a causa delle morti. sul mutare le carte in tavola invece non sono del tutto d accordo,soprattutto nei giochi odierni dove a mio parere è importante che ci siano delle condizioni mutevoli. esempio a tema,uno zelda in cui ogni volta che ripassi da una parte trovi gli stessi mostri nello stesso posto,o come in metroid a maggior ragione(other m l ho odiato anche per questo)è solo uina rottura di cojones. EDIT : c è da dire anche che i giochi di un tempo senza un elevato grado di sfida sarebbero stati giochini da 20 minuti,la sfida era il cuore dell esperienza,ed affinare l abilità era la logica conseguenza,mentre in un racing impari la pista,impari a cambiare marcia al momento giusto,impari dove staccare,in uno shinobi imparavi ad evitare i colpi nemici sfruttando l ambiente a tuo favore,e non era affatto facile.... sai quanto c ho messo a finire alex the kidd in the miracle world per master system 2? non l ho mai finito...ed è uno dei giochi che amo di più in assoluto,nella mia top ten di sempre,ho speso più bestemmie per quel gioco che per qualsiasi altro al mondo...eppure la sfida me lo fa ricordare sia con amore che con odio...  Eh vabbè nano, se mi usi i punti di salvataggio ciao, qualunque gioco diventa facile  Io Zelda II l'ho finito senza, per questo ho smadonnato tanto. E idem il primo Metroid, senza salvataggi tattici offerti dal 3ds, quindi giocandolo come lo si giocava su NES, è un inferno di dolore. Sul cambiare le carte in tavola mi spiego meglio. In un gioco devono esserti offerte le basi da imparare, e poi tu le applichi nelle varie situazioni. Se invece un gioco ti tira contro sfide disoneste, tipo prima ti insegna che tutte le pareti con un segno sopra sono finte, poi invece ti butta in un posto dove non ci son segni ma una parete finta c'è, in mezzo a mille, e si aspetta che la trovi, è ingiusto. Alex Kidd era tosto, ricordo che era quello preinstallato con la console (una gran bella idea ai tempi!). Sicuramente si eh, senza tutta quella sfida i vecchi giochi sarebbero durati pochissimo, ma direi che al giorno d'oggi non sia più necessario dover piangere sangue su un gioco. Va bene la sfida, mettimi la selezione del livello di difficoltà, metti pure livello infernale, ma non pretendere che tutti debbano finirlo in quella modalità. |
| | |
