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| Nintendo viene denunciata per il suo sistema di pre-orderCITAZIONE Ad inizio 2018, Nintendo si era trovata nei guai con il Norwegian Consumer Council, che gli contestava il sistema di pre-order ritenendolo illegale in quanto non concedeva la cancellazione o il rimborso per le prenotazioni effettuate sul Nintendo eShop. La NCC aveva chiesto esplicitamente a Nintendo di modificare la sua politica a riguardo.
A luglio NCC aveva proceduto segnalando il fatto alle autorità tedesche, dato che il centro europeo di Nintendo si trova proprio in Germania, annunciando che se Nintendo si fosse rifiutata di cambiare il sistema di pre-order, sarebbe stata portata in tribunale.
Così è stato. Il processo dovrebbe iniziare tra 3-4 settimane, ma le procedure richiedono molto tempo quindi per avere un esito potrebbe essere necessario più di un anno.
Nintendo, dal suo canto, si è difesa citando l'Articolo 16 della legge europea, riferito al diritto di recesso. Secondo l'articolo gli stati europei non concedono diritto di recesso se "l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con l’accettazione del fatto che perderà il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del contratto da parte del professionista". https://it.ign.com/super-smash-bros-ultima...ma-di-pre-orderEra ora, aggiungerei. Questa cosa non mi piaceva per niente perchè la applicano non solo ai pre-order, ma pure a tutti gli acquisti digitali. Si tratta di una pratica anti-consumatore, perfino Steam è arrivato a consentire i rimborsi com'è giusto che sia. Uno potrebbe benissimo essere insoddisfatto dell'acquisto. Se compri fisico, puoi rivenderlo, ma col digitale resti fregato. Spero che gli facciano pagare un bel po' di soldi per questa cosa.
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