Approfittando del numero 182 di PC Magazine (gratuitamente fruibile in questa sezione di Multiplayer.it) segnalo un titolo che potrebbe interessare gli appassionati di avventure grafiche vecchio stile: The Last Door.
A sorpresa è uscito The Playwright, il primo episodio della seconda stagione di The Last Door. Se non la conoscete, si tratta di una serie di avventure grafiche punta e clicca collegate fra loro e realizzate in deliziosa pixel art. L'ambientazione lovecraftiana e l'ottima realizzazione hanno fatto di The Last Door un gioco di culto che si è finanziato grazie alle donazioni spontanee degli appassionati. Per giocare a The Playwright è sufficiente pagare una qualunque cifra superiore a un euro. Oppure, se proprio volete andare a risparmio, potete aspettare l'anno prossimo, quando l'episodio sarà rilasciato gratuitamente. Nel frattempo vi consigliamo comunque di cominciare dal principio e giocarvi la prima stagione di The Last Door. Ci sono mostri terribili là fuori, ma anche tesori videoludici che vale la pena di salvare dall'oblio.
Frederick Raynal, il papà dei primi Alone in the Dark, ha chiuso con successo la campagna fondi (raccolti 30.160€ su 30.000€ richiesti) per il suo prossimo titolo survival horror: 2Dark.
Chiudo con un'immagine che mi ha ricordato molto il recente The Evil Within (anche se simili macellai non mancano nella storia videoludica... ce n'era uno anche in Castlevania: Lords of Shadow)
Oggi ho comprato su G2A (negozio di key digitali) BROFORCE a 5 Euro. Il gioco é uscito giá un annetto fa circa, sui 13 Euro, ma dopo averlo visto in offerta ho deciso di acquistarlo. Il titolo si presenta come un coin-op vecchio stampo basato sui personaggi dei film action anni 80, troveremo quindi la possibilitá di investire i panni dei cloni di Stallone, Mr. T, Chuck Norris e via discorrendo. Ogni personaggio si libera nei livelli di gioco ed ha le sue particolari armi che permettono di affrontare in modo diverso gli avversari e le varie situazioni. Il titolo spruzza simpatia e divertimento con una grafica pixellosissima, ma davvero pertinente al genere, che in sostanza ricorda Metal Slug con alcune variazioni (es. non si puó sparare verso l´alto o il basso, i livelli si basano solo sulla liberazione degli ostaggi, mentre in Metal Slug sono solo dei bonus). Le animazioni sono buffe e caricaturali e stemperano tantissimo l´uber-violenza del gioco. Interessante anche la possibilitá, sparando, di aprirsi spazio nei fondali, scavando praticamente gallerie a colpi di arma da fuoco. E´inoltre prevista la modalitá cooperativa on-line, quindi se qualcuno di voi volesse prenderlo considerando anche che richiede un hardware tutt´altro che esoso, mi faccia un fischio! Curiositá: non si trovano recensioni on-line (almeno, io non le ho trovate) eppure sia su Metacritics che su Steam il gioco ha indici di gradimento massimi del pubblico. Strano non vi pare?
